Il Consiglio dei Ministri ha approvato in esame definitivo, il 23 dicembre scorso, il Decreto legislativo di recepimento della direttiva 2014/40/UE sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati e che abroga la direttiva 2001/37/CE. Si attende ora la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale.
In sintesi le principali novità attengono a:
– Etichettatura e confezionamento dei prodotti del tabacco. Le avvertenze combinate (immagini e testo) relative alla salute devono coprire il 65{c8d0b13ff52b16ee901de7ff8703600cdbde9de63c4fc4cc6370586c444189af} della superficie esterna del fronte e del retro della confezione;
– Contenuto delle confezioni unitarie. Divieto per i pacchetti di sigarette da 10 e per le confezioni di tabacco inferiori ai 30 grammi;
– Tracciabilità dei prodotti con identificativo univoco per le confezioni unitarie;
– Misure a tutela dei minori. Divieto di fumo in auto in presenza di minori e donne in gravidanza. Divieto di fumo nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli IRCCS pediatrici, dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia. Inasprimento delle sanzioni per la vendita e somministrazione di prodotti del tabacco, sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione ai minori. E’ prevista la sospensione della licenza per 3 mesi alla prima violazione e multa da 1000 a 4000 euro. Quando la violazione è commessa più di una volta, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, è prevista la revoca della licenza all’esercizio dell’attività. Verifica dei distributori automatici, al momento dell’istallazione e periodicamente, al fine di controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell’età dell’acquirente.
Alle sigarette elettroniche ed ai prodotti da fumo a base di erbe viene dedicato l’intero Titolo III della norma, dall’art. 21 al 23.